BRUXELLES - Italia, Germania e Austria sigleranno domani il memorandum d'intesa per la realizzazione del corridoio dell'idrogeno dal Nord Africa all'Europa centrale. Lo rende noto la Commissione europea, precisando che alla sigla - che avverrà a margine del Consiglio Energia in programma a Bruxelles - parteciperà anche la commissaria responsabile, Kadri Simson.
Il cosiddetto 'Corridoio SoutH 2' è un gasdotto di idrogeno di oltre 3mila km che collega il Nord Africa (dove sarà prodotta la maggior parte di idrogeno verde) prima all'Italia, passando per la Sicilia, e poi fino a Germania e Austria. A novembre scorso è stato inserito da Bruxelles nell'ultimo elenco di progetti di interesse comune (PCI) dell'Ue per contribuire agli obiettivi di decarbonizzazione del Green Deal. Secondo le stime, l'intero corridoio dovrebbe essere pienamente operativo già nel 2030.