BRUXELLES - Ursula von der Leyen fa tappa in Galizia, sul Cammino di Santiago, e lancia il suo appello ai cittadini spagnoli a una settimana dalle Europee. "Tra sette giorni ci saranno le elezioni: il vostro voto sarà il vostro biglietto per il futuro. Quindi usatelo, non lasciate che gli altri decidano per voi", ha detto la candidata di punta del Ppe durante un comizio nella cittadina di O Pino. "Se volete un'Europa forte, che si prende cura delle persone, protegga i nostri valori e si difenda, allora votate per il Partito popolare", ha sottolineato, accompagnata dal leader popolare spagnolo, Alberto Nunez Feijoo.
"Non potremo mai eguagliare il sacrificio delle persone dell'Ucraina, ma quello che possiamo fare è stare al loro fianco per tutto il tempo che serve, fino a quando avranno di nuovo la pace nel loro territorio", ha aggiunto. I valori europei come la pace "sono in gioco: l'Ucraina sta lottando per la libertà e la pace nel suo territorio e per la nostra unità", ha evidenziato.
"In Europa ci sono preoccupazioni riguardo allo Stato di diritto: la Commissione europea, come guardiana dei trattati, ha il compito di difenderlo. E gli Stati membri devono rispettare i valori comuni su cui si fonda la società". Von der Leyen ha sottolineato che l'Ue deve "proteggere i cittadini contro ogni minaccia" e per questo motivo "la Spagna, come gli altri Paesi membri, devono avere fiducia nell'Europa". "Dobbiamo prenderci cura della nostra Europa", ha aggiunto. Nella giornata di ieri, dopo il via libera del Congresso spagnolo dei deputati al controverso progetto di legge di amnistia per gli indipendentisti catalani, Feijoo aveva fatto appello all'intervento della giustizia europea.
L'Europa deve "tutelare" gli agricoltori introducendo "i giusti incentivi" nel prossimo bilancio Ue e garantendo un reddito equo. "I costi per fertilizzanti ed energia aumentano ogni anno, ma i prezzi che" gli agricoltori "ricevono per il latte, la carne e il grano sono molto volatili e i grandi attori della catena alimentare stanno esercitando pressioni su di loro - ha sottolineato von der Leyen -. Non può essere giusto che gli agricoltori debbano vendere i loro prodotti a prezzi inferiori ai costi di produzione: questo non è né accettabile né sostenibile". "Gli agricoltori sono i migliori custodi della natura, se gli incentivi sono giusti: questo è il nostro compito per il prossimo bilancio dell'Ue: stabilire i giusti incentivi", ha aggiunto ancora la Spitzenkandidaten del Ppe, sottolineando che "lo stesso principio deve essere applicato ai pescatori".
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