BRUXELLES - Battuta d'arresto per il premier ungherese, Viktor Orban, alle Europee. Fidesz, partito al governo in Ungheria, si è piazzato primo con il 43,7% dei voti ma in calo di circa otto punti percentuali rispetto a cinque anni fa.
Al 55,85% dei voti scrutinati, Fidesz otterrebbe 11 seggi al Parlamento europeo, due in meno rispetto alla legislatura precedente. Tisza partito creato a pochi mesi dal voto sulla scorta di uno scandalo pedofilia che ha colpito il governo Orban e idealmente collocato nel Partito dei Popolari europei (Ppe), avrebbe eletto 7 rappresentanti. Supera la soglia di sbarramento la Coalizione Democratica, affiliata al Gruppo dell'Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici (S&D) al Parlamento europeo, con l'8,27% e due seggi. Il partito di estrema destra Mi Hazánk Mozgalom elegge un rappresentante incassando il 6,78% dei voti. In linea con le aspettative della vigilia, Tisza ha fagocitato i consensi di altri partiti di opposizione, come i liberali di Momentum (Renew), che non eleggerebbero alcun deputato. Affluenza record al 55,99%, la più alta mai registrata dall'adesione dell'Ungheria all'Ue nel 2004.
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