BRUXELLES - Nel pieno della crisi politica che l'ha travolta dopo le Europee, la Francia - al pari di Italia, Belgio, Ungheria, Malta, Polonia e Slovacchia - finisce sotto procedura Ue per deficit eccessivo. Bruxelles raccomanda a Parigi "di agire nel 2024 e nel 2025", presentando "tempestivamente" il suo "piano fiscale strutturale a medio termine" con l'obiettivo di "limitare la crescita della spesa netta", indirizzare "il debito pubblico su una traiettoria plausibilmente discendente" e procedere con "una riduzione del disavanzo pubblico" verso il target del 3%.
L'Ue a Parigi: "Agire tempestivamente sui conti pubblici"
Anche la Francia in procedura per deficit eccessivo