BRUXELLES - "Se vogliamo un'Europa che funzioni sul serio e che sia più vicina ai suoi cittadini e alla sua missione serve una nuova maggioranza", occorre "esportare in Europa il modello italiano dove il partito popolare (rappresentato da Forza Italia, ndr) dialoga e governa insieme strategicamente con i partiti di ispirazione conservatrice e identitaria". Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, in un punto stampa al Parlamento Ue di Bruxelles a margine della sessione plenaria del Comitato europeo delle Regioni, aperta nel primo pomeriggio da un dibattito sui risultati delle elezioni europee. Una coalizione tra popolari e conservatori "è il modello vincente che i cittadini hanno fortemente apprezzato in Italia", ha aggiunto, precisando anche che "sarà difficile scardinare la logica dei numeri e gli attuali equilibri che da un paio di decenni vedono un innaturale connubio tra socialisti e popolari anche se dovrebbero invece essere forze tra di loro alternative". Forte di aumento del numero di seggi che potrebbero portare Ecr a diventare il terzo gruppo per numero nell'Emiciclo, Marsilio ha posto l'accento sui "risultati importanti" ottenuti in Italia, dove Fratelli di Italia di Giorgia Meloni con 24 seggi guida la delegazione più numerosa all'interno del gruppo. "Svolgerà un ruolo da protagonista", ha detto, in una Europa "che chiede di parlare con accenti diversi".
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