A Bruxelles atteso il via libera a 1,4 miliardi per Kiev dagli asset russi 

BRUXELLES - L'alto rappresentante Ue Josep Borrell lunedì al Consiglio Affari Esteri annuncerà la possibilità di sbloccare 1,4 miliardi di euro per gli aiuti militari all'Ucraina provenienti dagli extra profitti degli asset russi congelati, sinora bloccati dal veto ungherese. Lo fa sapere un alto funzionario Ue. Il servizio legale del Consiglio avrebbe infatti acclarato che in questo caso si può procedere a maggioranza qualificata e non all'unanimità. Allo stesso tempo, restano bloccati i finanziamenti per Kiev nel Fondo di Assistenza per l'Ucraina e rimborsi dell'European Peace Facility (il fondo europeo per la pace), sempre a causa del veto di Budapest.

L'Unione Europea è pronta a firmare l'accordo sugli impegni di sicurezza con l'Ucraina, secondo la stessa fonte. Lunedì la questione sarà esaminata al Consiglio Affari Esteri del Lussemburgo di lunedì, con la firma prevista per il 26 giugno. Non è esclusa la presenza del presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Bruxelles per l'occasione.