LUSSEMBURGO - "Avremo il consiglio di associazione con Israele appena riceverò una risposta positiva al riguardo: abbiamo temi molto molto importanti da discutere, non certo per parlare dell'attuazione del programma Erasmus. Fino a che non abbiamo però una posizione comune tra i 27 non possiamo organizzare il consiglio". Lo ha detto l'alto rappresentante Josep Borrell al termine del consiglio Esteri.
Sulla posizione della Tunisia, l'Alto rappresentante avverte che "la Tunisia è una partner importante dell'Ue di lungo corso e alla luce degli ultimi sviluppi interni ed esterni dobbiamo fare una valutazione collettiva ed evitare certi eventi che portano ad avvicinamenti tra il governo e la Cina, la Russia e l'Iran. Ma è la prima discussione sul tema".
"L'approvazione della cosiddetta legge sulle ong in Georgia allontano il suo percorso verso l'Ue, lo voglio dire chiaramente. Uno Stato membro non è d'accordo su questa valutazione ma non abbiamo bisogno dell'unanimità per una valutazione politica", ha inoltre aggiunto Borrell precisando che alcune misure possono essere prese "immediatamente", come la riduzione del dialogo politico, l'erogazione dell'assistenza finanziaria o i contributi attraverso l'Epf. "Ma non vogliamo colpire la società civile", ha aggiunto.
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