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Vestager, monitoriamo relazioni tra Microsoft e OpenAi

'Capitolo sul controllo chiuso, ma la storia non finisce qui' 

DOPO APPLE TOCCA A MICROSOFT, 'VIOLA LE NORME UE ANTITRUST '

Redazione Ansa

BRUXELLES, 28 GIU - "Dopo un esame approfondito" l'Antitrust Ue ha concluso che con l'investimento del 2023 Microsoft non ha acquisito il controllo di Open Ai. "Chiudiamo questo capitolo, ma la storia non è finita. Continueremo a monitorare le relazioni tra tutti gli attori chiave di questo settore in rapida evoluzione, inclusi Microsoft e OpenAi". Lo ha detto la vice presidente della Commissione europea Margrethe Vestager, intervenendo a un workshop a Bruxelles sulla concorrenza nei mondi virtuali e sull'intelligenza artificiale generativa.

"Stiamo assistendo alla tendenza delle grandi aziende a creare partenariati con piccoli sviluppatori di intelligenza artificiale", ha affermato Vestager. Si tratta di "investimenti importanti: danno accesso ai componenti necessari e consentono lo sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale. Pertanto, in generale, riteniamo che questi accordi siano favorevoli alla concorrenza - ha affermato -. Ma a volte possono creare posizioni di mercato radicate, soprattutto attraverso i diritti di esclusività. Dobbiamo quindi tenerli d'occhio per garantire il fair play". "Microsoft ha investito 13 miliardi di dollari in OpenAi nel corso degli anni. Questa partnership è stata vantaggiosa per entrambi: OpenAi utilizza le vaste risorse informatiche di Microsoft per sviluppare la propria tecnologia e Microsoft integra i servizi di OpenAi nei propri prodotti - ha proseguito la responsabile dell'Antitrust Ue -. Ma dobbiamo assicurarci che partenariati come questo non diventino un travestimento per far sì che un partner possa esercitare un'influenza dominante sull'altro. Se così fosse, dovremmo rivederlo in base alle nostre regole sulla fusione". "Stiamo anche esaminando altri nuovi sviluppi nei mercati dell'intelligenza artificiale", come la pratica "acqui-hire" (crasi inglese tra acquistare e assumere), "in cui un'azienda ne acquisisce un'altra principalmente per il suo talento, come abbiamo visto con Microsoft e Inflection. Faremo in modo che queste pratiche non sfuggano alle nostre norme di controllo delle fusioni se portano sostanzialmente a una concentrazione".

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