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Tusk: "Meloni è leale, resta la massima autorità della destra al Parlamento"

Tusk: "Meloni è leale, resta la massima autorità della destra al Parlamento"

Redazione Ansa

BRUXELLES - "Comprendiamo tutti quanto sia importante la posizione dell'Italia per la solidarietà europea e Giorgia Meloni supera ogni volta a pieni voti questa prova di solidarietà europea e di lealtà reciproca, soprattutto quando si tratta delle questioni ucraine". Così il primo ministro della Polonia, Donald Tusk, citato dall'agenzia di stampa polacca Pap, commentando i lavori del vertice dei leader Ue in cui è stato finalizzato l'accordo sui top jobs. Tusk ha spiegato, inoltre, che l'agenda italiana è molto simile a quella polacca. Durante il dibattito sulla difesa "Meloni ha sostenuto in modo chiaro e molto forte la voce polacca. Mi sembra che il ghiaccio si sia rotto", ha raccontato, ammettendo che dopo la cena informale del 17 giugno, durante la quale sono state negoziate le cariche apicali dell'Ue, il clima non era dei migliori per l'esclusione della premier italiana dalle trattative. "L'atmosfera si è calmata e sento che lavorerò bene con il primo ministro Meloni. Veniamo da famiglie politiche diverse, abbiamo visioni diverse sulle questioni interne, ma sulle questioni europee andremo sicuramente d'accordo" ha osservato Tusk, aggiungendo che Meloni resta "la massima autorità a destra" nell'Eurocamera e che non voterà contro Ursula von der Leyen in Parlamento europeo. Quanto all'ipotesi che il partito sovranista polacco Diritto e Giustizia (PiS) possa uscire dai Conservatori e Riformisti europei (Ecr), in cui milita Fratelli d'Italia (FdI), per formare un nuovo gruppo al Parlamento europeo, Tusk ha tagliato corto affermando che è "un problema" del PiS se non riesce a costruire una famiglia politica più ampia. "Mi preoccuperò che l'Italia abbia buoni contatti per portare avanti vari progetti in modo sicuro", ha puntualizzato.

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