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Vox lascia i Conservatori per passare a "Patrioti per l'Europa"

La leadership del partito spagnolo: "Giorgia Meloni rimarrà sempre un'amica e un alleata"

Vox lascia i Conservatori per passare a "Patrioti per l'Europa"

Redazione Ansa

BRUXELLES - La delegazione del partito spagnolo ultraconservatore Vox guidata da Santiago Abascal annuncia che lascerà il gruppo dei Conservatori e riformisti per aderire al nuovo gruppo Patrioti per l'Europa definendola un' "opportunità storica". "Giorgia Meloni rimarrà sempre un'amica e un'alleata" sottolinea il partito sovranista in una nota ufficiale.

Il sodalizio di Vox con i Patrioti è stato sancito nel corso di un incontro, a Madrid, tra il leader dell'estrema destra spagnola, Santiago Abascal e Balasz Orban, il consigliere politico di Viktor Orban. "Con questo traguardo fondamentale si conferma la volontà unificante di Vox per i partiti che dentro e fuori l'Europa difendono la sovranità delle Nazioni, la sicurezza nelle strade, la sicurezza delle frontiere, la prosperità economica e sociale, la famiglia e le vere radici dell'Europa e dell'Occidente", spiega Vox nella nota dicendosi "consapevole del messaggio che milioni di europei hanno trasmesso nelle ultime elezioni, nelle quali hanno votato con maggiore forza per un'alternativa alle politiche di Bruxelles degli ultimi anni".

Vox è responsabile soprattutto di questa crescita in Spagna, dove il partito ha raddoppiato il numero dei seggi (da 3 a 6), crescendo di 300mila voti rispetto alle elezioni del 2019 per un totale di 1,6 milioni di voti". "Vox esprime la sua gratitudine e la sua forte amicizia con l'Ecr, il gruppo politico europeo di cui ha fatto parte finora e che ha un ruolo di primo piano nella lotta per Nazioni libere, sovrane, sicure e prospere", si legge nel comunicato.

"In modo del tutto speciale Vox esprime la propria amicizia verso Giorgia Meloni e Fratelli d'Italia", recita ancora la nota. Giorgia Meloni resterà sempre una socia, amica e alleata di Vox. Allo stesso modo, Vox esprime la sua gratitudine e il suo riconoscimento al partito polacco Diritto e Giustizia (PIS), che è stato all'avanguardia nella lotta dei patrioti in Europa", concludono dalla delegazione conservatrice spagnola.

Dopo l'addio della delegazione di Vox, composta da sei eurodeputati, il gruppo dell'Ecr scende da 84 membri a 78. Si assottiglia il margine di vantaggio su Renew che conta, ad oggi, 76 membri ma fonti liberali parlano di "un nuovo ingresso gia nei prossimi giorni". Più difficile prevedere la composizione esatta del nuovo gruppo dei Patrioti per l'Europa che si costituirà lunedì mattina. Composizione che dipenderà dalla sopravvivenza o meno di Identità e Democrazia come gruppo separato da quello degli orbaniani. Ma se il neogruppo dei Patrioti confluisse in quello di Id la formazione, sommando anche coloro che hanno già annunciato l'interesse a entrare nei Patrioti per l'Europa (Fidesz, Ano, FPO, Chega, Vox e Lega) arriverebbe a 79 seggi, piazzandosi quindi giusto a ridosso del podio dei gruppi al Pe.

Il co-presidente di Ecr Nicola Procaccini ha salutato "i colleghi di Vox, con cui abbiamo condiviso cinque anni di appassionate battaglie politiche tra Bruxelles e Strasburgo", ricordando come "con alcuni di loro è nato un rapporto di amicizia che va al di là degli aspetti politici".

"Anche se apparterremo a gruppi parlamentari diversi, sono certo che ci ritroveremo spesso fianco a fianco anche nel corso della prossima legislatura", ha detto ancora. "L'Ecr è una forza politica intenzionata a cambiare l'Unione Europea, riportandola alle sue origini: un'alleanza di nazioni che fanno poche cose insieme, ma importanti, e percorreremo questa strada senza indugi e senza limitarci alla mera testimonianza", ha evidenziato dopo che Vox ha comunicato l'uscita dal gruppo Ecr.

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