BRUXELLES - Dopo la risposta dell'Italia a gennaio sull'ultimatum Ue per l'applicazione della direttiva Bolkestein, la Commissione europea "è in stretto contatto con le autorità italiane per discutere possibili soluzioni" sulle concessioni balneari. Lo riferisce un portavoce dell'esecutivo Ue, ricordando che - nel quadro della procedura d'infrazione avviata nei confronti dell'Italia - "il parere motivato" spedito a Roma nel novembre scorso "è l'ultimo passaggio prima di un possibile deferimento alla Corte di giustizia Ue".
Unione europea: "Contatti con Roma sui balneari, poi c'è il tribunale"
Bruxelles: "Cerchiamo possibili soluzioni"