(ANSA) - BRUXELLES, 16 SET - Con l'Ngeu abbiamo imparato che
"l'impossibile è possibile". "Non avevamo mai avuto una
cooperazione così forte tra i servizi della Commissione e gli
Stati membri". "Questo si è rivelato molto positivo. E alla fine
questa metodologia, parzialmente almeno, verrà conservata nel
nuovo contesto del Patto di stabilità e di crescita. Questo
dialogo è molto costruttivo. Quello che è mancato dal mio punto
di vista è un ruolo per i progetti europei". Lo ha detto il
commissario Ue all'Economia Paolo Gentiloni in audizione al Pe:
"All'epoca forse era impossibile, perché comunque tutti gli
Stati membri volevano la loro fetta per i propri progetti. Col
senno di poi possiamo dire che forse uno dei punti deboli del
piano è che non prevedesse dei piani per progetti europei con un
impatto transfrontaliero". (ANSA).
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