BRUXELLES - Eurostat conferma la stima preliminare dell'inflazione di agosto, in rallentamento al 2,2% nell'Eurozona (dal 2,6% di luglio). Nell'Ue è scesa al 2,4% dal 2,8% di luglio. Limata la stima su Italia, indicata ora all'1,2% (era all'1,3% nella stima flash di fine agosto), rispetto all'1,6% di luglio. I tassi più bassi in Lituania (0,8%), Lettonia (0,9%), Irlanda , Slovenia e Finlandia (tutti 1,1%). Tassi più alti in Romania (5,3%), Belgio (4,3%) e Polonia (4,0%). Il contributo più elevato nell'Eurozona viene dai servizi (+1,88 punti percentuali). In calo l'energia (-0,29 punti).
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