(ANSA) - STRASBURGO, 18 SET - "La nuova Commissione Ue sconta
la contraddizione tra la maggioranza europeista del Parlamento,
a cui è ancorato il programma di von der Leyen, e l'orientamento
conservatore di molti governi nazionali, a cui si deve la
designazione dei commissari - e la riflette: si evoca
costantemente il Rapporto Draghi, con la sua spinta a
investimenti e debito comune, e si affidano però le deleghe
finanziarie ai "falchi" Dombrovskis e Hoekstra. Anche per
l'Italia, col suo debito, non sarà una passeggiata".
Gori, 'deleghe finanziarie ai falchi, per Roma non sarà facile'
'Commissione sconta contraddizione tra Europee e governi dei 27'