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L'Eurocamera respinge le proposte sui residui dei pesticidi nelle importazioni

La Commissione dovrà ritirare i due regolamenti proposti

L'Eurocamera respinge le proposte sui residui dei pesticidi nelle importazioni

Redazione Ansa

BRUXELLES, 18 SET - L'Europarlamento riunito in sessione plenaria a Strasburgo ha respinto due proposte di regolamento della Commissione europea per autorizzare livelli di residui di diversi pesticidi che sono vietati in Ue negli alimenti importati. Nello specifico, la proposta sui livelli di ciproconazolo e spirodiclofene - usati per cereali, semi, carne - è stata bocciata con 522 voti a favore dell'obiezione, 127 contrari e 28 astenuti. Quanto ai livelli di benomil, carbendazim e tiofanato-metile - usati, ad esempio, su limoni, lime, mandarini - 516 deputati hanno votato a favore dell'obiezione, 129 i contrari e 27 si sono astenuti. In una nota il Parlamento europeo precisa che per respingere le decisioni della Commissione era necessaria la maggioranza assoluta di almeno 359 deputati. La Commissione deve ora ritirare le sue proposte e gli eurodeputati chiedono di presentare una nuova bozza che abbassi tutti i livelli massimi di residui.

Dalla Sinistra Ue ai Patrioti per l'Europa, l'obiezione alla proposta della Commissione europea ha unito gli eurodeputati italiani presenti alla votazione: 70 gli eurodeputati italiani ad aver votato a favore dell'obiezione ai livelli di benomil, carbendazim e tiofanato-metile, e 73 all'obiezione dei livelli di ciproconazolo e spirodiclofene. I tre eurodeputati in più che hanno votato a favore in questo secondo caso sono Marco Falcone (Forza Italia), Danilo Della Valle (Movimento 5 Stelle) e Anna Maria Cisint (Lega), assenti nell'altra votazione. Larga parte del Partito popolare europeo (Ppe) ha votato contro l'obiezione, al contrario della delegazione di Forza Italia che si è invece espressa favorevolmente.

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