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Il prestito a Kiev deciso dal G7 mercoledì sul tavolo dei rappresentanti permanenti

Una fonte del Consiglio: "Tutti i rischi legali e finanziari siano presi in considerazione"

Il prestito a Kiev deciso dal G7 mercoledì sul tavolo dei rappresentanti permanenti

Redazione Ansa

BRUXELLES - Al Comitato dei rappresentanti permanenti presso l'Ue di domani - il Coreper - vi sarà in agenda il tema del prestito all'Ucraina nel quadro dell'accordo stilato al G7. Lo fa sapere il ministro ungherese per per gli Affari Europei Janos Boka al termine del Consiglio Affari Generali. "Vi è un auspicio generale che possa esser raggiunto un accordo sul prestito G7 a Kiev", nota una fonte diplomatica. "Prendiamo atto della decisione del G7 e siamo pronti a collaborare per la sua attuazione ma per rafforzare la stabilità e la prevedibilità finanziaria, insistiamo sul fatto che tutti i rischi legali e finanziari debbano essere presi in considerazione, con una quota equa di tali rischi", nota un'altra fonte. La Commissione ha intanto proposto un prestito Ue fino 35 miliardi di euro a Kiev, da erogare entro la fine dell'anno, garantito dal bilancio comunitario.

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