BRUXELLES - Nella messa a Bruxelles, dove erano presenti 40mila fedeli, il Papa ha espresso preoccupazione per il Libano. "Continuo a seguire con dolore e con tanta preoccupazione l'allargamento e l'intensificazione del conflitto. Il Libano è un messaggio, ma in questo momento è un messaggio martoriato e questa guerra fa effetti devastanti sulla popolazione", ha detto nella celebrazione ospitata nello stadio Roi Baudouin. "Tante, troppe persone continuano a morire giorno dopo giorno, in Medio Oriente, preghiamo per le vittime, per le loro famiglie, preghiamo per la pace", ha aggiunto chiedendo "a tutte le parti che si cessi immediatamente il fuoco", non solo in Libano, ma anche a Gaza, nel resto della Palestina, in Israele". Si rilascino gli ostaggi e si permetta l'aiuto umanitario", ha insistito, invitando a non dimenticare l'Ucraina.
Il Papa all'Angelus ha annunciato ai belgi che al suo ritorno in Vaticano promuoverà la causa di beatificazione di Re Baldovino. "Chiedo ai vescovi belgi di impegnarsi in questo", ha aggiunto.
Un piccolo gruppo di donne, durante la messa del Papa a Bruxelles, ha attuato una manifestazione silenziosa per chiedere il sacerdozio per le donne. Ogni volta che una donna parlava dall'altare, per le letture o per le preghiere, si alzavano in piedi. Per farsi riconoscere erano vestite di bianco.
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