(ANSA) - BRUXELLES, 09 OTT - La decisione di oggi consentirà
l'entrata in vigore delle misure il 29 ottobre, dopo il voto del
Parlamento. "Non possiamo che apprezzare la rapidità del
processo e ancora una volta il fronte unito che mostriamo
all'Ucraina e ai nostri alleati", commenta una fonte
diplomatica.
La proposta di allungamento delle sanzioni (solo per gli
asset immobilizzati della Banca Centrale russa) non è stato però
messo sul tavolo oggi poiché non c'è consenso sul prolungamento
da 6 a 36 mesi, "con il rammarico di quasi tutti gli Stati
membri, della Commissione e del Servizio di Azione Esterna. "La
Presidenza - nota la fonte - ha concluso il punto ancora una
volta dicendo che lo metterà all'ordine del giorno a novembre,
dopo le elezioni americane, qualunque cosa ciò significhi".
"È un puzzle di 4 pezzi e ne manca ancora uno", si sottolinea
più volte. "Abbiamo sempre visto questa iniziativa di prestito
del G7 come un unico pacchetto quindi attendiamo con ansia la
discussione sul prolungamento delle sanzioni e questo tema sarà
al centro dell'agenda dei prossimi giorni". (ANSA).