(ANSA) - BRUXELLES, 04 NOV - "Non ci possono essere
compromessi nel garantire la massima equità nello sport, ma allo
stesso tempo siamo paladini dei principi dell' inclusione.
Voglio sostenere il modello sportivo europeo che tutela
l'autonomia delle Federazioni sportive da ingerenze indebite".
Lo ha detto il socialista maltese Glenn Micallef, designato dal
suo governo come Commissario alla Cultura, ai Giovani e allo
Sport, rispondendo in sede di audizione alla eurodeputata di
FdI-Ecr, Lara Magoni.
L'esponente dei Conservatori aveva chiesto se, una volta
eletto Commissario, si sarebbe battuto per l'uguaglianza di
genere, in particolare alla luce delle polemiche scoppiate su
questo tema alle ultime Olimpiadi. In particolare Magoni aveva
chiesto se Micallef si sarebbe impegnato a favore dell'adozione
di criteri unitari su questo tema da parte di tutte le
federazioni sportive nazionali. (ANSA).
Micallef a FdI, 'no alle ingerenze Ue su Federazioni sportive'
Eurodeputata aveva chiesto regole comuni su gender equality