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Albuquerque: "Andare avanti sull'Unione del mercato dei capitali e bancaria"

"Restare concentrati e cogliere opportunità per competitività"

Redazione Ansa

BRUXELLES - "Lavorare sull'Unione del mercato dei capitali e sull'Unione bancaria è stata una priorità per ogni commissario che ha ricoperto questo incarico per oltre un decennio. Mi impegnerò a portare avanti con decisione questi progetti di lunga data, come credo sia necessario, e sfrutterò al meglio la consapevolezza odierna dell'importanza di un flusso di capitali senza interruzioni per la competitività europea". Lo ha detto Maria Luis Albuquerque, commissaria Ue designata ai Servizi finanziari e all'Unione dei risparmi e degli investimenti, in audizione alle Commissioni del Pe Econ, Libe e Imco. "Questo mandato sarà probabilmente ancora più impegnativo di quello attuale - ha segnalato Albuquerque -. Viviamo in tempi di grande incertezza e questa volta cambiamenti di tendenza e minacce. Mentre dobbiamo rimanere concentrati su aree chiave come il nostro clima, le transizioni digitali e sociali, le nostre strategie per raggiungere i nostri obiettivi devono evolversi per riflettere il contesto mutevole e l'urgenza di agire con decisione non può essere sopravvalutata. Se confermata, vorrò consolidare i risultati passati mantenendo un sistema finanziario solido e stabile, ma vorrò anche cogliere nuove opportunità per dare potere a un numero sufficiente di innovatori e imprenditori - ha concluso - per realizzare un'Unione europea competitiva e prospera, che in ultima analisi avvantaggerà tutti noi".

"Sono stata fin dal primo momento una sostenitrice dell'Edis", lo Schema europeo di assicurazione dei depositi bancari "e penso ancora che sia assolutamente fondamentale per realizzare l'Unione bancaria e i nostri progetti. Detto questo, rispetto il fatto che l'approccio attuale non funzioni, quindi sono disposta a lavorare su modi alternativi per ottenere lo stesso risultato, ovvero che tutti i depositanti avrebbero la stessa protezione indipendentemente da dove si trovino nell'Unione Europea, e spezzando il cerchio tra sovrani e banche", ha continuato la candidata.

Per completare l'Unione bancaria Ue "uno degli elementi rimanenti riguarda anche la risoluzione e la necessità di avere un backstop credibile per il fondo di risoluzione unico. Con il Meccanismo europeo di stabilità ci sarebbe comunque un aumento significativo di ciò che esiste oggi sul fondo di risoluzione unico. Quindi sarebbe molto utile. Ma dovremo continuare a lavorare per rendere l'intero sistema bancario più solido, perché abbiamo avviato il processo. Ora è, penso, il momento di riunirci e completarlo, per raggiungere quello che era l'obiettivo originale". ha risposto la candidata Albuquerque, commissaria Ue designata ai Servizi finanziari e all'Unione dei risparmi e degli investimenti alla una domanda dell'eurodeputata del Pd Irene Tinagli su quale ritenga essere il quadro migliore sulla gestione della liquidità nelle risoluzioni bancarie.

"Lo sviluppo della finanza sostenibile sarà strategico per il futuro dell'UE, lo ha ricordato più volte anche la presidente Von der Leyen. Ecco perché ho chiesto al Commissario designato ai Servizi Finanziari Maria Luís Albuquerque, nel corso dell'hearing al Parlamento Europeo, di impegnarsi per facilitare la vita di imprese e operatori economici della sostenibilità, anche nell'ottica di agevolare gli investimenti sulla transizione ecologica". Così il vice capo della Delegazione italiana nel Gruppo PPE al Parlamento Europeo, l'eurodeputato Marco Falcone, a margine dell'audizione della commissaria portoghese Albuquerque, in corso a Bruxelles. "La Commissaria - ha aggiunto Falcone - ha accolto le nostre aspettative, nella direzione di rendere "più per le aziende rispettare le norme", con uno snellimento dell'attuale quadro normativo specie per facilitare l'accesso al credito. Nei prossimi anni, dovrà prendere forma una vera e propria piattaforma internazionale della finanza sostenibile, che garantisca soprattutto maggiore uniformità sulla classificazione degli investimenti e delle imprese. Lavoreremo a ciò come Gruppo Ppe. Occorre abbassare gli oneri a carico degli attori economici per rendere più fluido il mercato".

La portoghese è stata confermata nell'audizione all'Eurocamera. I coordinatori alle Commissioni Econ, con la Libe e Imco hanno approvato ad ampia maggioranza la nomina con 51 voti su 57. Contrari i gruppi della Sinistra (The Left) e i rappresentanti del gruppo Europa delle Nazioni sovrane. Il gruppo del Ppe su X si è congratulato con l'ex ministra delle Finanze portoghese, aderente al Partito socialdemocratico.

 

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