BRUXELLES - La candidata commissaria all'Ambiente, la resilienza idrica e l'economia circolare, la svedese Jessika Roswall, non ha convinto abbastanza i coordinatori della commissione Ambiente (Envi) dell'Eurocamera che hanno deciso di prendersi più tempo e posticipare a domani la votazione per confermarla nel ruolo. L'ANSA ha appreso da fonti parlamentari che una nuova riunione si terrà dalle 14:30 di mercoledì 6 novembre. I coordinatori si sono riuniti brevemente in serata dopo l'audizione reputata "poco brillante" da molti eurodeputati e, una volta constatata l'assenza della maggioranza dei due terzi necessaria per confermarla, hanno deciso di posticipare il voto. I coordinatori hanno 24 ore di tempo dall'audizione per riunirsi e decidere se convalidare o meno la nomina dei singoli candidati. Date le riserve, i coordinatori potrebbero decidere di porre a Roswall ulteriori domande in forma scritta.
Durante l'audizione Roswall ha dichiarato "fondamentale mantenere la rotta quando si tratta del Green Deal" e di non vedere "sfida più urgente di ottenere risultati tangibili sulla transizione ma bisogna coinvolgere aziende e persone".
"Condivido la necessità di mobilitare fondi per la resilienza idrica, non solo per l'Italia ma anche per la Spagna: è prioritario nella mia agenda, ci sono già fonti di finanziamento, tra cui quelli della politica di coesione, ma di certo abbiamo bisogno di più lavoro in questa direzione", ha continuato interrogata sulle politiche di contrasto alla siccità e altri eventi estremi posta dall'eurodeputato di Fratelli d'Italia Pietro Fiocchi. Pur successivamente sollecitata da diversi eurodeputati sulla questione, la candidata commissaria non si è spinta oltre a fornire dettagli precisi sulla strategia che intende mettere a punto per migliorare la preparazione dell'Ue.
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