(ANSA) - BRUXELLES, 06 NOV - In una sala la Cnn, in un'altra
la Fox: in mezzo decine dei eurodeputati del gruppo dei
Conservatori e Riformisti. Il gruppo europarlamentare dei
meloniani si è riunito, per la prima volta da quando siede nei
banchi dell'Assemblea si Strasburgo, per assistere alla notte
elettorale americana.
A piccoli gruppi sono arrivati nell'hotel brussellese i
membri italiani e stranieri di Ecr. Tra i primi, praticamente al
completo la delegazione di Fdi, guidata da Nicola Procaccini e
Carlo Fidanza. "Comunque vada, dovremo fare i conti con i
risultati americani", è il refrain che circola tra i
Conservatori. Il gruppo, infatti, ha scelto finora di mantenere
un basso profilo: nessuna fuga in avanti a favore di Donald
Trump, nessun cappellino del Gop in giro. Eppure, il legame tra
il tycoon americano e Fdi è pluriennale, sin dai tempi in cui
Giorgia Meloni, allora all'opposizione, si recava alla
convention del Cpac oltrecoeano. I tempi, tuttavia, sono
cambiati. Il ruolo di governo di Fdi impone una prudenza di
ordinanza, visibile anche tra gli eurodeputati italiani del
grippo Ecr. Da domani, però, tutto potrebbe cambiare. E chissà
che l'esito delle elezioni americane non abbia un qualche
effetto anche sugli equilibri interni all'Eurocamera. (ANSA).
Ecr riunito a Bruxelles in attesa dell'esito del voto in Usa
Delegazione Fdi al completo, 'comunque andrà effetti sull'Ue'