Rubriche

Bilaterale tra Erdogan e il presidente di Cipro a Budapest

Ankara e Nicosia ai ferri corti dall'invasione turca del 1974

Bilaterale tra Erdogan e il presidente di Cipro a Budapest

Redazione Ansa

BUDAPEST - Importante bilaterale per la situazione geo-politica del Mediterraneo orientale a margine del vertice di Budapest: il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha incontrato il presidente cipriota Nikos Christodoulides. La Turchia e Cipro sono da decenni legati da relazioni a dir poco burrascose, dopo l'invasione della parte Nord dell'isola del Mediterraneo da parte dei turchi, nel 1974. All'incontro ha partecipato anche il leader albanese Edi Rama.

Dopo avere partecipato al vertice della Comunità politica europea, il presidente Erdogan ha anche dichiarato che "in Europa, odio, islamofobia e razzismo stanno danneggiando la coesione e la stabilità". In un messaggio su X Erdogan ha aggiunto che "xenofobia e islamofobia sono problemi fondamentali per i diritti umani che minacciano la pace e la sicurezza non solo dei musulmani e degli immigrati, ma dell'intera società". Il leader turco ha anche chiesto ai Paesi europei di cooperare con Ankara nella lotta al terrorismo, precisamente contro il Partito dei Lavoratori del Kurdistan (Pkk) - il gruppo armato curdo da 40 anni in conflitto con lo Stato turco - e Feto, la rete ritenuta dal governo turco golpista e legata al predicatore islamico recentemente scomparso Fehtullah Gulen, che viveva in esilio negli Usa dalla fine degli anni '90 ed ritenuto da Ankara la mente del tentato colpo di Stato contro Erdogan del 2016.

"Invito tutti i Paesi che non hanno ancora riconosciuto la Palestina a farlo, per contribuire alla giustizia e alla pace globale", ha aggiunto il presidente turco. "Apprezzo i passi compiuti da Irlanda, Norvegia, Spagna e Slovenia in questa direzione e mi congratulo con loro a nome del mio Paese e della mia nazione", ha aggiunto Erdogan, ribadendo che "è essenziale garantire immediatamente un cessate il fuoco ed esercitare pressioni su Israele a tutti i livelli per garantire che aiuti umanitari ininterrotti e sufficienti raggiungano la regione".

Leggi l'articolo completo su ANSA.it