(di Pietro Guastamacchia)
(ANSA) - BRUXELLES, 18 NOV - L'arresto a Parigi
dell'antagonista milanese Rexhino Abazaj, noto come 'Gino',
segna una nuova svolta nella vicenda giudiziaria
dell'eurodeputata di Avs, Ilaria Salis. Abazaj, infatti, è tra
gli attivisti accusati nel febbraio 2023 di aver partecipato
alla stessa presunta aggressione ai danni di manifestanti di
estrema destra a Budapest, che ha portato Salis ad un lungo
periodo in carcere.
Gli avvocati Mauro Straini e Eugenio Losco, che difendono sia
Ilaria Salis sia Gabriele Marchesi (altro imputato per i
medesimi fatti di Budapest), sono già stati contattati per
collaborare con il legale francese che difende Abazaj.
L'attivista è atteso mercoledì all'udienza di convalida
dell'arresto, nella quale si potrebbe già decidere sulla
richiesta di estradizione presentata dalle autorità ungheresi.
"Dal punto di vista di Ilaria Salis è prematuro capire se ci
saranno ripercussioni, perché non conosciamo ancora i dettagli
del mandato d'arresto europeo e delle accuse contestate," ha
dichiarato Losco all'ANSA, aggiungendo però che "non vorremmo
che la tempistica di questa misura sia stata pensata dal governo
di Viktor Orban per influire sull'attuale richiesta di revoca
dell'immunità nei confronti della signora Salis".
La questione dell'estradizione è infatti cruciale anche per
il destino di Salis, la cui immunità parlamentare è attualmente
in discussione presso l'Eurocamera. Lunedì pomeriggio, la
Commissione Affari Giuridici ha mosso il primo passo nella
procedura di analisi della richiesta di revoca della sua
immunità, nominando l'eurodeputato spagnolo del Ppe Adrián
Vázquez Lázara come relatore per il dossier di analisi della
richiesta presentata da Budapest il 10 ottobre. A collegare le
decisioni delle autorità francesi con quelle in corso
all'Eurocamera ci pensa l'eurodeputata leghista Isabella
Tovaglieri, che su X ha sottolineato che "se la Francia deciderà
che le accuse contro Abazaj non sono una persecuzione contro un
dissidente, ma il risultato di un'azione criminale, sarà più
difficile per il Parlamento europeo respingere la richiesta di
revoca dell'immunità della Salis".
Ne frattempo Abazaj, non godendo di immunità parlamentare,
rischia di subire lo stesso carcere duro che ha colpito Ilaria
Salis per 15 mesi. E infatti proprio la deputata italiana,
tramite un appello sui social lancia un appello a difesa
dell'attivista milanese auspicando "che la stessa energia
collettiva che è stata in grado di liberarmi e riportarmi a casa
possa incidere sulla realtà anche questa volta". (ANSA).
>ANSA-FOCUS/ Francia arresta 'Gino', era con Salis a Budapest
L'eurodeputata: 'Orban chiede estradizione'. Timori per immunità