BRUXELLES - "La pace non può significare capitolazione. La pace non deve premiare l'aggressore. La pace in Ucraina deve essere giusta; deve essere duratura e deve basarsi sul diritto internazionale". Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa nel suo discorso di insediamento allo Justus Lipsius. Subito dopo l'intervento c'è stato il passaggio della campanella con il predecessore Charles Michel, alla presenza della presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen.
"Viviamo in un mondo multipolare" nel quale "insieme dobbiamo tessere una rete globale. Dobbiamo abbandonare concetti come Sud globale o Nord globale. L'azione esterna dell'Unione europea deve riconoscere che sia il Sud che il Nord sono, di fatto, plurali.
Ciò significa anche che l'Unione europea deve essere un partner per un futuro globale, multilaterale, sostenibile e pacifico", ha sottolineato Costa parlando davanti allo staff del Consiglio europeo.