(ANSA) - KIEV, 01 DIC - Nel primo tweet da alto
rappresentante, Kallas ha scritto: "È un privilegio essere a
Kiev insieme al Presidente del Consiglio Europeo Costa e alla
Commissaria Kos. Nella mia prima visita da quando ho assunto
l'incarico, il mio messaggio è chiaro: l'Unione Europea vuole
che l'Ucraina vinca questa guerra.
L'ex premier estone, nel corso dell'intervista con l'ANSA, ha
detto che sta già "costruendo ponti con l'amministrazione
statunitense". "Ma quando sento i resoconti degli Stati membri
che hanno avuto colloqui con l'amministrazione Trump... beh, non
dicono più che è così facile porre fine a questa guerra",
confida Kallas. "Forse dovremmo domandarci se la tregua non
serva ai russi per non rinunciare ai loro obiettivi perché per
l'Ucraina è dura, al momento, ma stiamo sopravvalutando Mosca:
la loro economia è entrata in una fase difficile, tra sanzioni,
deficit, inflazione, mancanza di personale", spiega.
Dunque è anche "nell'interesse degli Usa" continuare a
sostenere l'Ucraina perché una vittoria di Mosca "rafforzerebbe
la Cina, l'Iran e la Corea del Nord, che già operano insieme".
(ANSA).