(ANSA) - BRUXELLES, 13 DIC - "Lo Statuto di Roma che
istituisce la Corte penale internazionale è chiaro e non lascia
spazio a fraintendimenti. L'immunità a Netanyahu e Gallant,
paventata dalla Francia ma anche da esponenti del governo
italiano, non è applicabile.
"Questa missione a L'Aja è stata organizzata
dall'intergruppo per la pace e ha riunito in totale venti fra
deputati ed eurodeputati di M5S, Pd e Avs. Il nostro comune
obiettivo è quello di fare giustizia per le vittime del
genocidio compiuto da Israele a Gaza. Secondo lo Statuto di
Roma, se ritenuti colpevoli, Netanyahu e Gallant dovrebbero
risarcire le vittime della loro malvagità: sappiamo che questo
sarà puramente simbolico ma per noi è essenziale applicare alla
lettera il diritto internazionale. Ai quasi 1.000 fra funzionari
e giudici della Corte penale internazionale inviamo la nostra
solidarietà e la vicinanza per gli attacchi che provengono dal
Congresso degli Stati Uniti e dalla israeliana Knesset che
mirano a isolare se non addirittura annientare il lavoro della
Corte. Due proposte di legge che pendono in queste due assemblee
prevedono infatti sanzioni e l'istituzione di un reato che
andrebbero a colpire chi intrattiene rapporti con la Corte.
Questo è inaccettabile. Le Istituzioni europee devono reagire a
quello che si prefigura come un certificato di morte per la
Corte stessa e noi lotteremo affinché la Commissione europea
deliberi un atto delegato in sua difesa. Noi saremo la scorta
civile della Cpi", concludono gli esponenti del M5S. (ANSA).