Rubriche

Von der Leyen: "Il ritorno dei profughi siriani sia volontario"

La presidente della Commissione: "Ai siriani che vogliono tornare l'Ue li aiuterà"

Von der Leyen: "Il ritorno dei profughi siriani sia volontario"

Redazione Ansa

STRASBURGO - "La caduta del regime di Assad ha ridato speranza a molti rifugiati siriani e a un numero significativo di loro ha già iniziato a tornare in Siria. Ma le agenzie delle Nazioni Unite ci dicono che i rischi permangono, quindi, mentre tutti i rifugiati hanno il diritto di tornare, questo deve essere volontario, sicuro e dignitoso". Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, parlando in aula a Strasburgo in vista del vertice Ue di giovedì. "Per i siriani che decidono di tornare a casa, l'Europa è pronta a supportarli in ogni fase del percorso. La Siria appartiene a tutto il suo popolo", ha aggiunto.

"La nostra Unione ha sempre mantenuto una presenza a Damasco per supportare chi aveva bisogno, rispettando però il principio di nessun contatto, nessuna cooperazione e nessun finanziamento al regime di Assad, ma ora la nostra presenza assume una dimensione diversa e infatti intensificheremo i nostri contatti diretti con Hts e le altre fazioni: se ci sta a cuore il futuro della Siria dobbiamo essere lì sul campo", ha aggiunto parlando alla plenaria. "In Medio Oriente l'Europa deve impegnarsi, sia a livello regionale che locale", ha detto ancora.

In vista della riunione del Consiglio europeo di giovedì 19 dicembre von der Leyen ha annunciato che "la sfida più immediata è il sistema energetico dell'Ucraina", campo in cui l'Ue "ha fornito all'Ucraina migliaia di generatori di corrente, trasformatori, componenti elettrici, e milioni di lampadine a Led".

"Ma dobbiamo fare di più", ha detto agli eurodeputati. "C'è ancora un notevole divario di capacità: domani al Consiglio europeo chiederò ai leader di fare di più per le riparazioni, di potenziare ulteriormente la rete di connessione e di fare di più per la generazione decentrata di elettricità", ha proseguito. Von der Leyen ha ribadito l'importanza di In questi giorni più bui dell'anno dobbiamo accendere le luci e mantenere viva la speranza, e al di là dell'inverno, dobbiamo mantenere la stabilità economica e finanziaria di base dell'Ucraina: il Fondo monetario internazionale ha stimato il deficit di finanziamento dell'Ucraina a oltre 42 miliardi di dollari per il 2025, ma stiamo colmando questo gap, insieme ai nostri partner del G7 e alle istituzioni finanziarie internazionali".

Leggi l'articolo completo su ANSA.it