(ANSA) - BRUXELLES, 20 DIC - I copresidenti della Coalizione
per la libertà dei media - insieme di Paesi che coopera a difesa
della libertà di stampa - sono profondamente preoccupati per
l'uso eccessivo della forza, della violenza e delle detenzioni
contro giornalisti e operatori dei media da parte delle autorità
georgiane dall'inizio delle proteste filo-Ue.
Dal 28 novembre, la Carta georgiana dell'etica giornalistica
ha documentato più di 70 casi di interferenze e violenze contro
giornalisti e operatori dei media, comprese importanti
giornaliste.
Tutti i casi di violenza e intimidazione devono essere indagati
a fondo e i responsabili devono essere chiamati a risponderne",
dichiarano di due Paesi co-presidenti, Estonia e Germania.
Alla Coalizione partecipano Stati dai cinque continenti.
All'appello, tra le capitali che vi hanno aderito, ci sono
Italia, Usa, Francia, Gran Bretagna e Australia. (ANSA).
Coalizione per la libertà dei media, 'intimidazioni in Georgia'
'Oltre 70 i casi denunciati, i responsabili ne rispondano'