(ANSA) - BRUXELLES, 12 GEN - "L'amministrazione presidenziale
statunitense uscente, che ha subito una pesante sconfitta alle
elezioni presidenziali, ha recentemente imposto un nuovo
pacchetto di sanzioni sul settore energetico. Queste sanzioni
energetiche rappresentano una seria sfida per l'Europa
centrale".
"Con il principale fornitore di petrolio della Serbia ora
sanzionato, l'offerta di greggio nella regione si ridurrà,
facendo potenzialmente aumentare i prezzi del carburante. Questo
rischia di rendere più difficile la vita delle persone e di
compromettere la performance economica", ha spiegato il ministro
degli Esteri sottolineando che Budapest lavorerà con i partner
regionali per minimizzare le conseguenze. (ANSA).
Ungheria, 'sanzioni Usa alla Serbia sono una seria sfida'
'Offerta petrolio si ridurrà, rendono nostra vita più difficile'