BRUXELLES - La Polonia sostiene la proposta di Donald Trump di aumentare al 5% del Pil la spesa militare degli alleati Nato. Lo ha detto il ministro della Difesa polacco, Wladyslaw Kosiniak-Kamysz, al Financial Times, indicando l'intenzione di presentare oggi il suo piano agli omologhi di Italia, Germania, Francia e Regno Unito durante un incontro in programma a Varsavia.
Il ministro ha sottolineato che il suo Paese può fare da "ponte transatlantico tra la sfida lanciata dal presidente Trump e la sua attuazione in Europa". Per raggiungere il target indicato dal presidente eletto americano, ha tuttavia ammesso Kosiniak-Kamysz, nel complesso "ci vorrà un altro decennio", considerando i Paesi ritardatari. "Penso però che" Trump "non dovrebbe essere criticato per aver fissato un obiettivo davvero ambizioso perché altrimenti ci saranno alcuni Paesi che continueranno a discutere se sia davvero necessaria una maggiore spesa", ha evidenziato il ministro.
"Se potevamo permetterci di indebitarci per ricostruire dopo il Covid, allora dobbiamo sicuramente trovare i soldi per proteggerci dalla guerra", ha aggiunto. "So che questa non è una visione condivisa da tutti, ma è l'opinione della Polonia", ha detto. Una visione promossa dall'alleato della Nato più vicino a raggiungere il nuovo obiettivo. La Polonia infatti ha destinato nell'ultimo anno il 4,7% del suo Pil per la Difesa.