BRUXELLES - Riforma della politica di coesione ma non solo. Le devastanti alluvioni che hanno colpito la Spagna nelle scorse settimane slittano in cima all'agenda della plenaria del Comitato europeo delle Regioni, che si terrà domani e giovedì al Parlamento europeo di Bruxelles. Segnando anche il 30° anniversario dell'istituzione guidata dal portoghese Vasco Alves Cordeiro. La sessione si aprirà domani pomeriggio con un minuto di silenzio per le vittime delle inondazioni in Spagna e con le dichiarazioni, da remoto e dal vivo, dei presidenti delle regioni di Valencia, Castilla-La Mancha, Andalusia e Catalogna, proprio mentre a Madrid la candidata vicepresidente alla Transizione giusta, Teresa Ribera, riferirà nel Parlamento nazionale sulla gestione dell'alluvione di Valencia.
La plenaria celebrerà quindi il 30° anniversario del Comitato con l'intervento della presidente dell'Eurocamera, Roberta Metsola, e, da remoto, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e il nuovo presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, che assumerà le redini dell'istituzione il prossimo primo dicembre. Economia e budget dell'Ue domineranno la scena in gran parte della sessione plenaria, in cui la plenaria adotterà le sue raccomandazioni per riformare la politica di coesione post 2027, adottando un parere a firma di Cordeiro e da Emil Boc, presidente della commissione del bilancio.
Il Comitato presenterà inoltre proposte per una nuova progettazione nel bilancio a lungo termine dell'Ue 2028-2034 e fornirà la sua risposta ai report sulla competitività di Mario Draghi e di Enrico Letta sul mercato unico. In agenda della due giorni anche le proposte di regioni e città alla Conferenza delle Nazioni Unite sul clima, in corso a Baku, in Azerbaigian. Tra i rappresentanti locali italiani che parteciperanno alla due giorni, ci saranno il sindaco di Roma Roberto Gualtieri al suo esordio a Bruxelles come membro del Comitato, il presidente del Piemonte, Alberto Cirio, relatore di un parere sull'intelligenza artificiale e Marco Marsilio, presidente dell'Abruzzo.
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