Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Energia: Regioni Ue chiedono misure eque per enti locali
Nel testo un appello alla creazione di un pacchetto sociale
(ANSA) - BRUXELLES, 13 FEB - Nessuna riforma del mercato e
del sistema energetico europeo senza le regioni e gli enti
locali. In una risoluzione votata durante la plenaria appena
conclusasi a Bruxelles il Comitato europeo delle Regioni (CoR)
chiede che l'Ue diventi una vera unione energetica in cui
"creare sinergie tra gli strumenti di finanziamento europei
utili ad accelerare i progetti di energia sostenibile a livello
locale e i programmi di sviluppo delle capacità e di
riqualificazione professionale per realizzare l'Anno europeo
delle competenze 2023". Nel testo si insiste per l'attuazione di
un solido pacchetto sociale e la realizzazione di misure di
ridistribuzione eque "per attenuare l'impatto sociale della
crisi energetica, in particolare per le persone più
vulnerabili". Le comunità energetiche e le autorità locali
"devono avere pieno diritto d'accesso alle reti, "senza subire
le stesse condizioni imposte valide per i fornitori al
dettaglio". Il CoR chiede anche l'esenzione degli investimenti
mirati in campo energetico dal calcolo del deficit e che
nell'elaborazione del capitolo dei piani nazionali di ripresa e
resilienza legato al piano di indipendenza energetica REPowerEU
ci sia un effettivo coinvolgimento delle istanze presentate da
città e regioni. "La risposta alla crisi energetica può avere
successo se è sviluppata a livello europeo e ancorata alla
realtà nelle nostre regioni e città, che hanno responsabilità in
molti ambiti, dalla mobilità alla gestione degli alloggi, fino
all'accesso ai servizi pubblici", ha dichiarato il presidente
del Comitato europeo delle Regioni Vasco Alves Cordeiro. (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Leggi l'articolo completo su ANSA.it