BRUXELLES - Gli enti locali e regionali devono avere libero accesso ai dati dei servizi di locazione delle piattaforme online al fine di monitorare e regolamentare il settore degli affitti turistici a breve termine, garantendo maggiore trasparenza e una migliore definizione delle politiche nel settore. E' la richiesta contenuta in un parere del Comitato europeo delle Regioni (CdR), adottato all'unanimità oggi e di cui è relatore il Presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti.
Regioni Ue, serve mercato degli affitti brevi più equo
Ciambetti: 'Regole e trasparenza contro pratiche illecite'