BRUXELLES - "In questa fase, gli Stati, a partire dall'Italia hanno messo in campo misure straordinarie" contro la violenza di genere, "ma credo si debba andare più a monte attraverso un percorso culturale molto molto più strutturato", quello di "un cambio culturale al quale tutti devono partecipare, famiglie, scuole e comunità intera, un cambiamento che deve essere basato sul rispetto della persona umana". Lo ha dichiarato Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria, a margine della riunione plenaria del Comitato europeo delle Regioni, che ha approvato un parere contro la violenza di genere.
Tesei, 'sulla violenza di genere serve un cambiamento culturale'
Presidente Umbria al CdR: 'Si vada a monte con intera comunità'