Rubriche

Birmania: Beghin (M5S), sanzioni commerciali contro regime

'L'Ue le adotti'

Redazione Ansa

(ANSA) - BRUXELLES, 15 APR - "La situazione dei diritti umani nel Myanmar si è deteriorata rapidamente dopo il colpo di Stato messo a punto dall'esercito. L'Unione europea ha applicato sanzioni a membri delle forze armate, ma se vogliamo dare un segnale serio all'esercito birmano allora la nostra arma migliore è il commercio. Per questo dovremmo iniziare a valutare sanzioni commerciali su larga scala, come stanno già facendo gli Stati Uniti del presidente Biden". Così Tiziana Beghin, capodelegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo durante un intervento nella Commissione Commercio Internazionale del Parlamento europeo.

"L'accordo Eba attualmente in vigore tra Ue e Birmania permette l'ingresso in Europa di prodotti in diretta competizione con i nostri come il riso o di prodotti molto acquistati dall'industria europea come quelli tessili - prosegue la nota - Ormai sappiamo che l'esercito birmano è direttamente o indirettamente coinvolto nella produzione di questi e altri beni e che aspira a controllare l'economia del Paese, per cui colpendoli potremmo danneggiare gli interessi economici dei golpisti e aiutare il movimento di resistenza civile, ma perché questo sia efficace dobbiamo farlo subito. Alla Commissione europea chiediamo dunque di valutare seriamente una sospensione dell'accordo Eba". (ANSA).

Leggi l'articolo completo su ANSA.it