"Sollevo criticità e contraddizioni tecniche, giuridiche e politiche sulla decisione di utilizzare i fondi europei per il settore della carne sintetica, in fase di sperimentazione, e i cui risultati di lungo periodo potrebbero essere nulli", continua Rondinelli in una nota. "Fatto preoccupante è che la Commissione non si sia posta il problema di portare il tema in discussione al Parlamento, deputato a trattare temi sensibili come questo. Manca una valutazione di impatto indipendente circa le conseguenze dell'agricoltura cellulare sulla salute, sull'ambiente, sulla società, sull'occupazione e infine sui nostri territori. Tale valutazione non può essere delegata alle stesse aziende che fanno ricerca sulla carne sintetica, beneficiando dei fondi europei, in un palese conflitto di interessi", prosegue la nota.
"Siamo convinti che la Commissione abbia il dovere di essere più trasparente nei programmi di spesa finanziati dall'Ue.
Questo caso è un chiaro esempio che non trova alcuna giustificazione nella spesa specifica dell'Ue, né tanto meno nelle necessità dell'Ue. Non è mai troppo tardi per fare marcia indietro", conclude Rondinelli. (ANSA).
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