"L'inizio dei negoziati sarà un investimento per la credibilità europea così come per la stabilità, la prosperità e il processo di riconciliazione in corso nei Balcani Occidentali", si legge nel testo, approvato con 66 voti a favore, 4 contrari e 5 astensioni.
"La Macedonia del Nord ha mostrato la più rapida transizione democratica nella regione dei Balcani Occidentali ed è pienamente allineata alla politica estera Ue nell'aggressione della Russia contro l'Ucraina", ha spiegato l'eurodeputato bulgaro di Renew Ilhan Kyuchyuk, autore del report. In una relazione simile redatta per l'Albania e approvata con 66 voti favorevoli, 4 contrari e 3 astensioni la commissione Affari Esteri "accoglie l'orientamento strategico dell'Albania e il suo risoluto impegno per l'integrazione europea" e sottolinea come "il fallimento dell'avvio dei negoziati" per questi due Paesi "indebolisce l'attitudine dell'opinione pubblica verso l'Unione e rappresenta un serio danno alla politica di allargamento" di Bruxelles. (ANSA).
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