"Come ben sappiamo il dissesto idrogeologico è causato da fenomeni naturali come le piogge torrenziali che creano frane ed alluvioni ma anche da fattori antropici, come lo sfruttamento irrazionale delle risorse naturali, la mancanza di manutenzione delle opere idrauliche, degli argini, dei letti di fiumi e torrenti. Ne vediamo in questi giorni le conseguenze drammatiche sui territori, alle persone con danni ambientali, economici e sociali", prosegue Fiocchi.
"Per affrontare questo problema è necessario non solo intervenire con opere specifiche di mitigazione del rischio, ma anche di monitorare costantemente lo stato del territorio e le sue dinamiche. Il monitoraggio si pone come strumento fondamentale per conoscere le condizioni di vulnerabilità e di pericolosità, valutando anche l'efficacia delle opere realizzate e pianificando azioni ed interventi futuri. Per queste ragioni rilevo la necessità di destinare risorse adeguate e stabili nel tempo al monitoraggio del dissesto idrogeologico a livello locale, nazionale ed europeo", conclude l'eurodeputato. (ANSA).
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