(ANSA) - BRUXELLES, 23 MAG - "Le proposte della Commissione
sui pesticidi e sul ripristino della natura non hanno niente a
che vedere con quella sulle Tea" e il "Parlamento europeo non si
piegherà ai ricatti di Timmermans". Così in una nota Herbert
Dorfmann, l'europarlamentare altoatesino coordinatore
agricoltura del Ppe, che attacca un passaggio del discorso
tenuto ieri da Frans Timmermans nella commissione Agricoltura
dell'Eurocamera.
Il vicepresidente della Commissione europea, in
particolare sottolineava che "il Green Deal è un pacchetto" che
deve tenere insieme le proposte sulla riduzione dei pesticidi,
quella sulla tutela della biodiversità e quella sul biotech
agricolo di ultima generazione (in Italia noto con l'acronimo
"Tea", tecnologie di evoluzione assistita, a Bruxelles con
l'acronimo "Ngt", nuove tecniche genomiche).
La proposta sulle Ngt non è ancora stata presentata ed è
osteggiata da Verdi e Sinistra. Per contro, il Ppe minaccia di
respingere le nuove regole su pesticidi e biodiversità. "Per
tutti voi in quest'aula, c'è una scelta da fare - ha detto
Timmermans - o mantenere lo status quo, e allora niente nuove
regole sui pesticidi e niente Ngt. O avvicinarsi l'un l'altro e
fare progressi, insieme".
"La Commissione ha in serbo un ricatto per il Parlamento
europeo", risponde Dorfmann. "L'approccio di Timmermans è
inaccettabile - prosegue - noi europarlamentari siamo
direttamente eletti e abbiamo il diritto e il dovere di votare
come riteniamo sia giusto". (ANSA).
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