"Scoprire che nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di movimenti tutti facenti capo a un unico network che opera a livello internazionale e che è finanziato da un'organizzazione extraeuropea, il Climate Emergency Fund, foraggiata da politici, industriali, case cinematografiche, case editrici dotati di grande potere di influenza, deve allarmarci e spingerci ad approfondire quali siano gli obiettivi di queste organizzazioni", prosegue Sofo.
Nell'interrogazione, l'eurodeputato chiede a Bruxelles come intenda procedere "di fronte a questo evidente tentativo di interferenza nell'agenda politica europea" e propone "di istituire una commissione d'inchiesta" ad hoc. (ANSA).
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