"Tuttavia non capisco le polemiche sui colleghi che si sono astenuti perché non sono passati i nostri emendamenti. È una decisione personale legata a una più acuta sensibilità pacifista che fa parte pienamente delle nostre tradizioni", prosegue Bresso.
"Non siamo un partito che espelle i dissidenti: siamo fieri di avere il diritto di non essere a volte d'accordo con i nostri dirigenti. Bisogna diffidare dei partiti dove sono sempre tutti d'accordo: sono troppo simili a quelli tipici delle dittature", sottolinea l'eurodeputata. (ANSA).
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