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Sophie in 't Veld lascia i liberali olandesi di D66

Eurodeputata in contatto con Volt, a rischio candidatura 2024

Redazione Ansa

(ANSA) - BRUXELLES, 19 GIU - L'eurodeputata liberale olandese Sophie in 't Veld lascia il suo partito D66 dopo oltre trent'anni di militanza. Ad annunciarlo è la stessa in 't Veld parlando all'agenzia olandese Nos. L'eurodeputata ha accusato D66 di essere troppo coinvolto nella politica nazionale e "di aver abbandonato la matrice europeista", riporta Nos.

Stando a fonti interne al gruppo di Renew Europe, dove milita l'eurodeputata, Sophie in 't Veld non avrebbe però ancora abbandonato il gruppo ma sarebbe in trattativa per l'ingresso nel partito federalista europeo Volt, che in Ue però fa parte del gruppo dei Verdi. Se l'ingresso in Volt dovesse concretizzarsi il Gruppo di Renew Europe si riserva di decidere riguardo alla permanenza di in 't Veld nel gruppo. In 't Veld è un volto storico di Renew, di cui è andata vicino anche alla presidenza del gruppo nel 2021. Le sue battaglie più celebri per la trasparenza, e contri l'uso degli spyware, attualmente è relatrice del testo d'inchiesta della commissione Pegasus. Duri i suoi interventi anche contro il primo ministro ungherese, Viktor Orban, definito dal l'eurodeputata, "un barboncino seduto in braccio a Putin".

La sua candidatura alle europee del 2024 è ora a rischio poiché da Volt hanno fatto sapere che è già scaduto il limite interno per la selezione delle candidature alle elezioni per il seggio di europarlamentare. Priva di partito in 't Veld potrebbe scegliere di correre da indipendente per il gruppo di Renew, ma solo se il gruppo approvasse la scelta. (ANSA).

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