"L'Italia di Giorgia Meloni si rapporta con pari dignità con tutti, in Europa e nel mondo, consapevole del suo ruolo geopolitico, della sua forza economica e dei valori che esprime.
Con la Francia abbiamo storicamente un rapporto fatto di accordi e disaccordi, di rivalità e competizione come di amicizia e interessi strategici comuni". continua la nota.
"Archiviata la lunga stagione di sudditanza dei governi a guida Pd, è proprio su questi interessi comuni che sta lavorando con grande impegno Meloni, soprattutto in vista di alcuni passaggi cruciali dei prossimi mesi. Gli interventi in nord Africa per frenare i flussi migratori irregolari sul "modello Tunisi" inaugurato da Meloni e Von der Leyen; un riforma della governance economica Ue all'insegna di maggiore flessibilità e propensione alla crescita; una politica industriale ambiziosa che porti ad accorciare le catene del valore e a sostenere la competitività delle nostre industrie. Su questi temi, a cui ci auguriamo possa presto aggiungersi una visione meno ideologica e più realistica della transizione ecologica, è doveroso costruire convergenze ancora più significative tra Italia e Francia e tenerle a riparo dalle polemiche politiche domestiche che abbiamo conosciuto nei mesi scorsi", conclude Fidanza. (ANSA).
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