"La Lega è stata la prima che sin dal principio si è opposta alle proposte dell'Organizzazione Mondiale del Commercio in materia di pesca, schierandosi sempre in prima linea per difendere i pescatori italiani, messi in pericolo da scelte miopi e dannose da parte di Bruxelles come l'aumento della tassazione dei combustibili fossili e la limitazione della pesca a strascico", spiegano dalla Lega.
"Esprimiamo soddisfazione che ora anche il Ministero, grazie anche al nostro input, abbia fatto propria questa battaglia: quello lanciato oggi è un segnale positivo.
Continueremo a portare avanti le istanze a difesa dei nostri pescatori, chiedendo a gran voce in tutte le sedi che vengano attuate politiche Ue più concrete e meno ideologiche", conclude la Lega. (ANSA).
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