(ANSA) - STRASBURGO, 11 LUG - "Gli anatemi dei Verdi che
definiscono 'ladro di futuro' chi osa criticare la proposta
lacunosa della Commissione sulla Nature restoration, le
dichiarazioni catastrofiste, le riverenze dei socialisti a Greta
Thunberg, le pressioni subite nelle scorse settimane da alcuni
deputati ad opera della Commissione perché votassero il testo,
confermano l'incertezza culturale dell'ala radicale
dell'ambientalismo europeo, e ne tradiscono tutto il nervosismo.
Un'agitazione evidentemente legata anche alla pochezza degli
argomenti a sostegno di una legge sbagliata, il cui primo
sponsor politico è il vicepresidente Timmermans".
E' quanto
dichiara l'eurodeputato di Forza Italia-Gruppo Ppe Massimiliano
Salini, membro della Commissione Ambiente del Parlamento
europeo,
In vista del voto, domani a Strasburgo, sulla Nature
restoration law., Salini sottolinea: "E' una normativa che
ridurrebbe le aree produttive agricole e l'approvvigionamento
del cibo in Europa, con benefici irrisori per l'ambiente. In
questo scorcio di legislatura siamo di fronte all'ultimo inchino
della Commissione all'ideologia ultra-green che, come Forza
Italia, combattiamo da anni in quanto minaccia costante per
famiglie e imprese. Domani voterò contro la proposta, che
andrebbe riscritta in quanto gravemente carente". (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it