(ANSA) - BRUXELLES, 17 AGO - "Le violenze anti-cristiane che
da ieri si susseguono nel distretto di Jaranvala
in Pakistan sono un ulteriore campanello d'allarme sulla
persecuzione dilagante ai danni delle comunità cristiane in
tutto il mondo". È quanto dichiara in una nota Carlo Fidanza,
capodelegazione FdI-ECR e Presidente dell'Intergruppo
parlamentare per la libertà religiosa del Parlamento europeo.
"Il Pakistan, in particolare, vede da tempo un'escalation di
attacchi che purtroppo trovano fondamento e legittimazione
culturale nelle cosiddetta leggi anti-blasfemia in vigore nel
Paese. L'arresto da parte delle autorità locali di decine tra
gli assaltatori di Jaranwala è finalmente un segnale nella
giusta direzione, ma se si vuole porre fine alla cristianofobia
in Pakistan è necessario che vengano abolite le leggi
anti-blasfemia, che peraltro in questi anni hanno condotto a
carcerazioni e persino a esecuzioni capitali di uomini e donne
colpevoli soltanto di credere in Gesù Cristo in una terra
flagellata dal radicalismo islamico. Su questo tema chiederemo
una presa di posizione chiara del Parlamento europeo, già a
partire dalla prossima sessione di Strasburgo". (ANSA).