(ANSA) - STRASBURGO, 12 SET - "Oggi durante la discussione in
aula per ricordare la morte di Mahsa Amini ho indossato una
maglia con la scritta 'No al velo islamico' per denunciare
l'incredibile ipocrisia dell'Unione Europea". Così
l'eurodeputata della Lega Silvia Sardone in una nota.
"Io mi vergogno di un'Unione Europea che finge di sostenere la
protesta delle donne iraniane e di ricordare il coraggio di
Mahsa Amini. Mi vergogno perché sono proprio le istituzioni
europee a promuovere il velo islamico. Ormai sono anni che
vediamo l'hijab rappresentato in chiave positiva nelle
comunicazioni e sui social delle istituzioni europee: lo abbiamo
visto per la conferenza sul futuro dell'Europa, per gli eventi
sulla gioventù, nelle pubblicazioni sull'ambiente, per la
giornata dei diritti dell'uomo, per la parità di genere e
perfino per il giorno anti omofobia", spiega l'eurodeputata.
"Io mi vergogno di un'Unione Europa succube dell'Islam. Io mi
vergogno di un'Unione Europea che vede il velo islamico come
strumento di integrazione e diversità quando invece opprime le
donne. Io mi vergogno di un'Europa che gira le spalle alle tante
donne che vogliono essere libere di non portarlo, di vestirsi
come preferiscono, di frequentare e sposare chi vogliono. Il
Parlamento Europeo non può continuare a essere ondivago su
questo tema: il rischio, dietro l'angolo, è una crescente
islamizzazione dell'Europa. Oggi più che mai bisogna ribadire
che il velo islamico non è un simbolo di libertà, ma di
sottomissione", conclude la nota. (ANSA).
Sardone (Lega) a Eurocamera con maglia 'no al velo islamico'
'Io mi vergogno di un'Unione Europa succube dell'Islam'