(ANSA) - STRASBURGO, 28 FEB - "È stato un pugno al cuore
nella gelida Siberia a spezzare la vita di Aleksej Navalnyj.
Vladimir Putin pensava, con questo crimine, di colpire al cuore
anche tutta la società civile russa,spezzandone i sogni di
libertà e democrazia".
"Si sbagliava, perché migliaia sono state le persone che si
sono radunate nelle principali città russe per onorarne la
memoria, e in migliaia continueranno a farlo, sfidando
apertamente l'autorità del regime. Noi dovremo essere al loro
fianco, ogni giorno. Ma lo siamo davvero? Con una mia
interrogazione firmata da 32 colleghi europarlamentari di 5
differenti gruppi politici provenienti da 17 Stati membri
dell'Ue ho chiesto alla Commissione europea di agire ora per
salvare la vita di Vladimir Kara-Murza, l'attivista e
giornalista russo che ha dedicato la sua intera vita a portare
alla luce i crimini di Putin e che, per questo, è stato
condannato a 25 anni di carcere per presunti reati politici", ha
spiegato Castaldo.
"Inoltre, la mia interrogazione chiede alla Commissione
europea di elaborare un piano che incoraggi gli Stati membri
dell'Ue a concedere la cittadinanza europea a Vladimir
Kara-Murza e agli altri dissidenti russi. Quanti altri eroi
dovremo piangere prima di adottare le sanzioni del Magnitsky Act
per tutti i responsabili della persecuzione di Aleksej? Quanti
oppositori - ha concluso Castaldo - dovranno essere uccisi prima
di estendere queste sanzioni a tutta la lista Navalny di 6mila
fiancheggiatori del regime, e prima di sequestrare e donare
all'Ucraina tutti i beni del Cremlino e degli oligarchi
congelati in Europa?". (ANSA).
Castaldo (Azione), sacrificio di Navalny non sia vano
'Concedere cittadinanza Ue a Kara-Murza e altri dissidenti