(ANSA) - BRUXELLES, 27 LUG - "Da anni il mondo dello sport
dibatte sugli atleti transgender e sugli evidenti rischi di
discriminazione ai danni delle donne causata dall'apertura delle
competizioni femminili a questi atleti. Non a caso, molte
federazioni sportive internazionali ne hanno vietato la
partecipazione ai Giochi 2024.
"E d'altronde se nell'Europa che fu cristiana 'L'ultima cena'
viene celebrata da drag queen, quanto potrà ancora reggere
quella barriera di buon senso e dati scientifici eretta a difesa
dei valori sportivi? Non è questione di diritti individuali, che
ovviamente nessuno discute, ma appunto di buon senso, fair play
e lealtà sportiva. Valori antichi e nobili, trafitti ieri sera
in mondovisione, nella patria di De Coubertin, con un colpo di
ghigliottina woke", sottolinea Fidanza. (ANSA).
Fidanza, 'ai Giochi transgenderismo contro la lealtà sportiva'
'Trafitti valori in mondovisione con colpo di ghigliottina woke'